Citrosodina

TEATRO SETTIMO

 

CITROSODINA

 

testo e messinscena a cura del gruppo
con Laura Curino, Mariella Fabbris, Adriana Zamboni, Lucio Diana, Roberto Tarasco

 

Il primo vero spettacolo del gruppo. Con i linguaggi, all’epoca nuovi e dirompenti, del teatro ragazzi “una critica costruttiva al mondo televisivo”.
Più di 300 repliche realizzate nel periodo di vita della produzione.
Al centro della scena un grande lettone morbido e invadente, sopra al letto il protagonista della storia, il piccolo Nemo. Nemo dorme e sogna. Immagini continue si susseguono nella stanza di Nemo, sono i suoi sogni che condizionano il suo sonno fino a quando il bambino non decide di determinarli puntando il cambiacanali sul proprio spazio onirico. Così la televisione non è più un’emittente di segnali pericolosi, uno strumento del demonio. Tratto dalle strip di Little Nemo, disegnate da Winsor McCay nel 1910, lo spettacolo riprende solo in parte quelle storie e fantasie; sono soprattutto i suoi ritmi e le sue scansioni che interessano, infatti la fine non si vede mai, la logica causa ed effetto cade in disuso, tutto si muove su altre scansioni, su altri ritmi tempi, l’interesse è per la frantumazione del linguaggio che la televisione produce attraverso un’infinità di canali.

Debutto: Settimo Torinese, gennaio 1981.